Il trattamento con Laser CO2 frazionato sfrutta l’anidride carbonica per emettere un fascio luminoso che va a colpire l’acqua presente nei tessuti, consentendone la vaporizzazione. Il termine frazionato fa riferimento al tipo di emissione del raggio laser, che viene suddiviso in punti più piccoli per un trattamento controllato, sicuro ma soprattutto efficace.
Viene utilizzato per rimuovere cheratosi, cancellare le macchie sulla pelle, tipiche del trascorrere degli anni, che si formano in viso e sul dorso delle mani, per la rimozione delle rughe sottili, in generale per il ringiovanimento della pelle ma anche per eliminare le cicatrici che derivano dall’acne. I meriti del laser Co2 frazionato sono tanti, sia perché esso non genera complicazioni di alcun tipo, sia perché garantisce gli standard di sicurezza più elevati.
Il paziente che si sottopone al trattamento viene fatto sdraiare sul lettino, mentre il medico dermatologo procede azionando il laser Co2. In questo modo viene emesso un fascio luminoso diretto sui punti della pelle da trattare, mentre le aree circostanti che non hanno bisogno di essere trattate restano intonse. Il laser emette onde che vaporizzano le cellule da eliminare. Al contempo, questo trattamento è in grado anche di attivare la produzione di acido ialuronico, di elastina e di collagene, esercitando una stimolazione del derma nelle sue zone più profonde.
Dssa Valentina Girgenti - Dermatologa
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