Il Drenaggio Linfatico metodo Renata França accelera il sistema linfatico, ed è per questo che dopo un massaggio drenante ci sentiamo più leggeri e il nostro corpo è meno gonfio, pulisce il nostro organismo eliminando i liquidi in eccesso, le tossine e i residui metabolici di cui il nostro corpo non ha bisogno.
Favorisce inoltre il corretto funzionamento del transito intestinale e aumenta le difese immunitarie.
A livello ormonale, abbassa il cortisolo (ormone dello stress), aumenta la serotonina (ormone calmante), la dopamina (ormone del piacere e della motivazione) e l'endorfina (ormone che riduce l'ansia).
Medico Osteopata: Alexandra Guildoux
LINFODRENAGGIO MANUALE
Il DLM (drenaggio linfatico manuale) è una metodica in grado di incrementare la capacità di trasporto della linfa da parte del sistema linfatico e di favorire la creazione di circoli collaterali in zone adiacenti a quella interessata dall'edema, quindi si creano vere e proprie modifiche anatomiche atte a migliorare il flusso linfatico con conseguente diminuzione di volume della zona interessata dall'edema
Le manovre utilizzate in questa tecnica sono dolci e avvolgenti, la pressione della mano sul corpo è lieve e non dolorosa.
L'azione meccanica manuale viene esercitata a livello di aree che interessano il sistema linfatico allo scopo di facilitare il deflusso dei liquidi organici ristagnanti.
E’ una tecnica ampiamente sfruttata soprattutto dalle donne per combattere gli inestetismi della cellulite
Quando il Linfodrenaggio MANUALE è indicato?
QUALI SONO GLI EFFETTI?
È raro che in una sola seduta le manovre di linfodrenaggio possano risolvere completamente l'edema, nonchè il ristagno dei liquidi;
generalmente, il paziente si deve sottoporre a più trattamenti per ottenere buoni risultati duraturi.
Ovviamente la durata e la frequenza dlle sedute saranno stabilite in base al disturbo del paziente valutato dalla valutazione
linfatica fatta dal terapista stesso.
CONTROINDICAZIONI:
TERAPIA DI SOSTEGNO: FISIOKINESITERAPIA (FKT)
L’esercizio fisico e una componente fondamentale del trattamento, fa parte, infatti sia della prima fase del trattamento, tesa a ridurre l’edema, sia della seconda fase del trattamento, mirante al mantenimento del risultato ottenuto.
Ha lo scopo di promuovere il flusso linfatico, sfruttando l’effetto della contrazione muscolare: essa crea cambiamenti di pressione nei tessuti in cui ristagnano i liquidi, contribuendo al loro riassorbimento.
La fisiochinesiterapia, prevede esercizi di mobilizzazione attiva e passiva della durata di almeno 10’, effettuati dal fisioterapista, adatti a favorire
il drenaggio linfatico ed a recupero della flessibilità (stretching) e migliorare l’articolarità.
Gli esercizi vanno a stimolare il drenaggio linfatico, e ed essere abbinati a esercizi respiratori che attivino la componente addomino-diaframmatica. Attivano la componente muscolare in maniera isodimanica, alternando periodi di contrazione muscolare e di riposo di uguale durata.
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